lunedì 19 aprile 2010

Senza parole

Ieri di ritorno da Roma, distrutta e stanca,
passo nei soliti blog per leggere un pò di novità.
Vorrei aggiornare il mio blog e raccontarvi un pò di cose.
Ma, leggo di Lei e rimango così senza parole!
Non so di preciso cosa sia successo, ma sento il dolore delle sue parole.
Continuo ad aggiornare la sua pagina per sapere ogni minuto se ci sono novità.
Stanotte, nonostante il sonno da recuperare continuo a pensare a lei, mi rigiro nel letto senza trovare pace.
Mi sento impotente, mi sento piccola, quasi mi vergogno dei miei lamenti per cose futili, davvero stupide.

Oggi, come ieri, ho solo voglia di essere triste con lei.

4 commenti:

La Robi ha detto...

Se la tua LEI è la stessa che penso io, che di recente ha privatizzato il suo blog, ti posso dire che viviamo la stessa sensazione di inutilità. E' da ieri che mi arrovello su come darle una mano, in qualsiasi modo, ma mi fermo per non voler sembrare invadente. Le sue parole lasciano poco spazio ad interpretazioni diverse da quella a cui hai pensato tu e ho pensato io...e sto male...per lei, con lei e con tutte le persone che vivono questa cosa da "esterni". Che è una cosa stranissima, se vuoi, ma mi sembra di conoscerla e ora, mi sembra di avere perso qualcuno anch'io...

Scusa il poema..

la robi

Vanylla ha detto...

Già, mi sembra una cosa assurda che le lacrime mi scendano così per una persona che nemmeno ho mai visto. Ma seguendo i blog inizi a voler bene anche ad un estraneo. Aspetti che un bimbo nasca, conti con loro i giorni, dici la tua sul nome, vedi le loro foto, partecipi alle loro gioie e ai loro dolori. Ma in queste situazioni cosa si può fare?
So che ce la farà, io tremo alla sola idea di poter essere al suo posto. Mi sento smarrita solo a pensarci. Fà davvero male!

Scusa se ti rispondo qua ma non penso tu abbia un blog.

Grazie per il commento, mi fai sentire meno sola ad affrontare questa situazione

La Robi ha detto...

Non sei sola in questo. Credo tu abbia visto che intorno a Dile si è stretto un mare di amici che non si sono mai visti in faccia, ma che - è innegabili - ci sono.

E' vero, non ho un blog, ma mi sento "facente parte" della vita di un sacco di persone..io sono quella che ancora non ha realizzato un desiderio di maternità per "mancanza di compagno". Fino ad oggi ho sempre incontrato persone sbagliate..ma non fa niente...al massimo diventerò quella zia zitella (ah già, scusa, single) a cui però tutti vogliono bene (o almeno, lei si illude sia così).

Comunque, quello che volevo dire era...non sei sola...ne in questa situazione ne mai (ho la convinzione che nessuno di noi lo sia mai).

un abbraccio!
La Robi

minerva ha detto...

Eh sì, Vanylla, ci pensiamo tutti. Anche adesso che è passato del tempo...
baci